Il Lugano perde Belhadj

Il Lugano dovrà fare a meno per più settimane di Belhadj. Nella partita persa sabato sera con il Servette il 24enne ha riportato una distorsione al ginocchio sinistro e gli accertamenti ai quali si è sottoposto hanno evidenziato anche una frattura alla tibia.

Esclusa la necessità di un intervento chirurgico, il tunisino seguirà un trattamento conservativo e fra una ventina di giorni il tunisino si sottoporrà a un nuovo controllo clinico.

Per la trasferta di martedì a Yverdon Croci-Torti ritroverà Bislimi. Sempre assenti invece Bottani, Arigoni, Mahou e Aliseda.

Bernet in testa al ranking ITF

Bernet
KEY Bernet

A oltre 26 anni di distanza un tennista elvetico è tornato in vetta al ranking ITF Junior. Si tratta del 18enne Henry Bernet, recente vincitore degli Australian Open di categoria. L'ultimo a riuscirci era stato, ovviamente, Roger Federer il 31 dicembre 1998.

Steinmann, "Qui c'è potenziale"

Janick Steinmann
rsi.ch Janick Steinmann

In un'intervista rilasciata a That's Hockey, il nuovo GM del Lugano Janick Steinmann ha spiegato i motivi che l'hanno spinto a scegliere i bianconeri: "Qui c’è un enorme potenziale e si tratta di una grande scommessa. Sono convinto che riusciremo ad imprimere un cambiamento di rotta".

Il 38enne ha poi chiarito che per tornare in alto ci vorrà tempo e pazienza: “Siamo lontani dall’essere il Grande Lugano, parlare di titolo in questo momento è fuori luogo".

"Scelgo io l'allenatore e scelgo io i giocatori. Questo è il mio cantiere", ha poi concluso Steinmann.

Pini non allenerà più Vlhova

Vlhova Pini
Imago Vlhova Pini

Mauro Pini non sarà più l'allenatore di Petra Vlhova. L’annuncio è arrivato direttamente dall’entourage della slovacca, costretta a una nuova operazione al ginocchio pochi giorni fa e con la prospettiva di un nuovo lungo stop.

La necessità di rinforzare il team medico, fisioterapico e di condizionamento fisico ha costretto - a livello economico - la 29enne a separarsi dal proprio coach dopo quattro anni, permettendogli di continuare la sua carriera senza limitazioni.

"Vorrei ringraziare Mauro per tutto quello che mi ha insegnato", il commento della diretta interessata.

Suter segna ma perde il derby

Pius Suter
Keystone Pius Suter

Ai Vancouver Canucks non è bastata una rete di Pius Suter, la 22a della sua stagione, per vincere la sfida contro Winnipeg. Nel derby tra elvetici, visto che oltre all'ex Zurigo è sceso sul ghiaccio anche Nino Niederreiter, i Jets si sono imposti per 3-1, ma il grigionese è rimasto a secco.

Sorprendentemente fuori dal tabellino anche Kevin Fiala, autore fin qui di 50 punti stagionali, nell'8-1 con cui Los Angeles ha superato San Jose.

Nonostante la sconfitta di Washington, 8-5 contro Buffalo, Alex Ovechkin si è avvicinato al record di gol di Wayne Gretzky, distante ora 4 marcature.

Mensik si impone a Miami

Mensik
Imago Mensik

Novak Djokovic (ATP 5) non festeggerà a Miami il 100o titolo ATP. Il serbo ha infatti dovuto cedere il passo in finale all'astro nascente Jakub Mensik (24) impostosi con un doppio 7-6.

Il 19enne ha così portato a casa il primo Masters 1000 (e il primo titolo in generale) della sua ancora giovane carriera grazie a una partita solida, in cui ha gestito magistralmente i due tie-break, risultati decisivi.

Nole ha invece pagato un'efficacia ridotta negli scambi prolungati e alla risposta, riuscendo a rubare solo una volta nell'incontro la battuta all'avversario.

Successi di Inter e Napoli

Inter
KEY Inter

Vittoria importante per l’Inter in ottica Scudetto. I nerazzurri hanno battuto per 2-1 l’Udinese, mantenendo il margine di quattro punti sul Napoli, che ha sconfitto per 2-1 il Milan. Ha perso invece terreno nella corsa al primo posto l’Atalanta, sconfitta con il minimo degli scarti dalla Fiorentina. I bergamaschi sono ora a 6 lunghezze dal Napoli e 9 sull’Inter.

Moto: M.Marquez cade, vince Bagnaia

Marc Marquez
KEY Marc Marquez

Marc Marquez non è riuscito a centrare la sesta vittoria in altrettante gare stagionali nel GP delle Americhe. Lo spagnolo è caduto al 9o di 19 giri quando era in testa e ha poi abbandonato. Ne ha approfittato Francesco Bagnaia, mentre Alex Marquez si è piazzato ancora 2o ed è il nuovo leader. 

La corsa era iniziata in modo caotico a causa della pioggia che ha contraddistinto la giornata, con i piloti corsi all'ultimo a cambiare le moto.

Nelle Moto2 Jake Dixon ha preceduto Tony Arbolino e Alonso Lopez, mentre nelle Moto3 il successo è andato a José Antonio Rueda.